Descrizione
La presente pubblicazione è dedicata al rapporto tra le norme artistiche e sociali del corpo in Italia negli anni ’20 e ’30. Il libro studia la formulazione visiva della bellezza ideale, i canoni artistici e gli standard antropometrici in relazione alle definizioni contemporanee di “essenza italiana”. I fenomeni esaminati dalla rappresentazione degli esseri umani nel periodo tra le due guerre spaziano dalla pittura, alla teoria dell’arte e alla formazione artistica, all’architettura del razionalismo italiano, alla propaganda politica, ai lungometraggi, alla letteratura e alla pubblici.
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