Descrizione
Si tratta di un’indagine molto accurata che traccia un vero e proprio itinerario attraverso tutte le fasi di questa particolare tappa della vita dell’uomo, a partire dalla “dichiarazione”, passando per la “trattativa” tra le famiglie, il fidanzamento e la frequentazione, con tutti i rituali del caso, fino ad arrivare al matrimonio e alla vita coniugale. Attraverso la testimonianza di vari studiosi e letterati che si sono soffermati sull’argomento (ricordiamo Giuseppe Pitrè, Salomone Marino, Amabile Guastella, ecc.), il curatore Sergio Todesco mette in luce alcuni aspetti chiave, come la presenza di una forte componente magico rituale, rintracciabile nei riti propiziatori svolti dalle fanciulle per l’ottenimento di un buon partito. Si evidenzia altresì l’intrinseca dicotomia di questa istituzione, in cui il carattere religioso si accompagnava e restava indissolubilmente legato a fattori socio-economici di rilevanza considerevole. Basti pensare al coinvolgimento diretto delle famiglie, le quali consuetamente intervenivano per valutare la convenienza del legame, in un ottica fortemente orientata all’avanzamento sociale (si pensi all’attenzione riservata alla consistenza del corredo della sposa).
Con grande precisione viene descritta anche la lunga cerimonia di preparazione della sposa, dalle abluzioni, alla vestizione, all’acconciatura della chioma… il tutto svolto con la complice presenza delle congiunte.
Accanto ai passaggi descrittivi delle varie fasi, sono poi inseriti qua e là proverbi, canti popolari e aforismi che, insieme al ricco corollario di fotografie d’epoca, contribuiscono restituire un’immagine più vivida di quel mondo antico, dal quale noi siciliani di oggi discendiamo.Il libro di Sergio Todesco ha il merito di raccogliere e custodire una fetta importante della memoria socio-culturale siciliana, un aspetto della nostra identità collettiva di popolo nella quale, ancora oggi, possiamo specchiarci. Così “Matrimoniu” ci ricorda l’importanza di risalire di tanto in tanto alle proprie origini, di conservare vivo il ricordo delle proprie radici, affinché non vada perduto nei meandri del tempo ma sia di insegnamento e di conforto per le generazioni a venire.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.