La Collezione McCarthy La Scultura

Questo sostanzioso catalogo esplora una notevole collezione di sculture medievali europee. Riccamente dettagliato con abbondanti illustrazioni e ricerche originali, è un notevole contributo alla cultura medievale.

La collezione McCarthy comprende più di 150 esemplari di scultura medievale europea, prodotti in un periodo di quasi 600 anni. Una testimonianza della completezza dell’interesse di Robert McCarthy per l’arte e la cultura del Medioevo, la sua ampiezza geografica, cronologica e tipologica la colloca tra le più importanti del suo genere in mani private.

Inclusi alcuni primi esempi della Francia merovingia, dell’Inghilterra anglosassone e della Spagna visigota, i suoi fondi sono fortemente incentrati sull’arte romanica, con oltre cinquanta capitelli e altre sculture architettoniche provenienti dalla penisola iberica, dalla Francia e dalla penisola italiana. Alcuni di questi pezzi sono associabili a laboratori notevoli come quelli di Gislebertus, il Maestro di Agüero e il Maestro Mateo di Compostela, mentre un gran numero può essere strettamente paragonato a opere anonime in siti importanti e provinciali. Monumenti notevoli come la centrale monastica di Cluny o le chiese abbaziali di Autun e Savigny sono rappresentati attraverso importanti frammenti scultorei, la maggior parte dei quali pubblicati qui per la prima volta.

La transizione allo stile gotico e il periodo del suo splendore, in particolare in Francia, sono testimoniati da un’ampia selezione di frammenti statuari e architettonici, alcuni riconducibili a edifici importanti come la cattedrale di Noyon e Notre Dame di Parigi, e altri, più liberamente, ai circoli artistici che gravitavano attorno ai grandi progetti dell’epoca. Sculture indipendenti in pietra o legno, tra cui un piccolo ma prezioso nucleo di statue della Vergine col Bambino e alcune figure policrome spagnole, costituiscono un interessante sottoinsieme delle collezioni tardo medievali della collezione, così come alcuni esempi particolarmente raffinati di scultura italiana del Trecento. Arricchite da eccezionali fotografie di Barney Hindle e Mark French, le voci mirano a fornire analisi stilistiche, iconografiche e contestuali dettagliate, con particolare attenzione ai comparanda in collezioni pubbliche e private. Questo approccio, completato in alcuni casi dall’analisi petrografica, ha permesso agli autori di collegare gran parte del materiale presentato in queste pagine con edifici, laboratori o scuole regionali specifici, contribuendo a una migliore comprensione delle opere stesse, dei loro contesti originali e dei loro contesti culturali e artistici.

Questo catalogo segue la pubblicazione di tre volumi dedicati alla vasta collezione di miniature occidentali e fogli manoscritti di Robert McCarthy (2018-2021) e fa parte di un ambizioso progetto volto a documentare la totalità del suo patrimonio, che comprende anche notevoli selezioni di avori medievali, vetrate e arte cristiana orientale.