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Descrizione
Con le labbra leggermente socchiuse e gli occhi fissi su un punto in lontananza, un ritratto in marmo mozzafiato di Costanza Piccolomini appare vivo. Scolpito da Gianlorenzo Bernini nel 1636-37 per suo piacere, il ritratto di Costanza è una delle sue opere più accattivanti, ma finora si sapeva poco del suo soggetto. Per secoli Costanza fu identificata solo come l’amante di Bernini, che in seguito incitò la sua furia a tradirlo per suo fratello. L’autrice Sarah McPhee corregge ed espande questa storia nella sua straordinaria biografia di una scultura e del suo soggetto. “Amato di Bernini” imposta il busto e la vita di Costanza – la sua infanzia e il suo nobile nome, il suo matrimonio, la sua storia, la sua caduta dalla grazia e il recupero – sullo sfondo della Roma barocca.
Splendidamente illustrata e scritta, questa affascinante storia espande la nostra comprensione della donna la cui intelligenza e passione hanno ispirato la celebre scultura di Bernini e che ha coraggiosamente forgiato una vita per se stessa nei decenni successivi alla sua creazione.
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