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Descrizione
Gustave Courbet (1819-1877) è un artista la cui arte mette in gioco il rapporto tra l’uomo, assetato di fama e l’opera, più di 1000 dipinti oggi conservati nei più grandi musei. Ecco perché un approccio cronologico e tematico è pienamente significativo. È attorno a lui che viene creata la figura dell’artista moderno, come quella che si trova ad esempio a Picasso nel XX secolo, da un’opera che si scompone per periodi: la sua città natale Ornans, Parigi e gli inizi della “gloria”, viaggi (Normandia, Montpellier) e l’attrazione del mare, l’impegno politico al tempo della Comune e, infine, l’esilio in Svizzera dove morì. Durante la sua vita, ha provocato lo scandalo, il dibattito, fino all’asta. Ma accanto alla sua opera dipinta,
Abbiamo l’abitudine di congelare Courbet in una singola etichetta, quella del realismo. Senza limitarsi a questa visione riduttiva, la tesi di questo libro è di riconsiderare il luogo di Courbet nella storia dell’arte del diciannovesimo secolo, al crocevia degli “ismi” che vengono poi messi in atto – dal romanticismo al realismo poi al naturalismo e all’impressionismo e persino al simbolismo …
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