Descrizione
Per volontà dei suoi proprietari, il XVI al XVIII secolo, l’area di Chantilly dons mammiferi e uccelli esotici, curiosi o rari, e parti di acqua, canali e fossati diventano iridescenti da migliaia di carpe colorate. Attraverso lo studio di numerosi archivi, progetti, testimonianze letterarie e iconografia prezioso, questo lavoro copre trecento anni di storia formidabile animale del castello di Chantilly, dal conestabile Anne de Montmorency e di sua moglie Madeleine de Savoie nel XVI secolo il duca di Borbone, ultimo rappresentante dei principi di Bourbon-Condé, il XIX secolo. Tutti gli eventi che hanno segnato il luogo in questo periodo, dall’introduzione dei primi animali alla loro tragica esecuzione decisa nel 1792, costituiscono l’oggetto di questo libro.Evocare gli animali della tenuta di Chantilly significa anche interessarsi al loro habitat. Così, qui si racconta in dettaglio la costruzione, l’influenza, poi lo smantellamento di uno dei serragli più straordinari del regno di Francia. Ricercato congiuntamente dal Gran Condé e suo figlio Henri-Jules alla fine del XVII secolo, Chantilly serraglio è un notevole punto focale della zoologia, l’architettura animale, arte, curiosità scientifica e la vita mondana del XVII e XVIII secoli.
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