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Descrizione
In un viaggio a ritroso nella storia dell’arte, dalla preistoria al contemporaneo, assieme ad uno degli animali più amati dall’uomo, il gatto.La sua presenza nei social ha soppiantato quella di qualsiasi altra specie. Nel corso della nostra storia ha conosciuto fasi alterne, venerato come un Dio nella società egizia, avversato come un emissario di streghe e maghi nel medioevo, ma ospitato con gratitudine nelle Certose dei monaci fino ad assumerne il nome.Il gatto è la nostra tigre o pantera in miniatura, con la selvaggia bellezza di un felino della savana, ma con la voluttuosa predilezione per il nostro divano. Ritratto sin dalle pitture murali delle tombe dei faraoni, ha aumentato di secolo in secolo la sua presenza con ritratti colmi di affetto che hanno costellato l’intera storia dell’arte. Come nella nostra precedente edizione dedicata al cane anche in questo caso il gatto avrà ruolo di protagonista assoluto e sarà lui in prima persona a descrivere l’autore del dipinto in cui è effigiato oltre a darci notizie della sua vita e dell’epoca in cui è vissuto.Accompagnati dalla viva e inedita voce del gatto ci inoltreremo nelle storie che hanno dato origine al quadro e conosceremo gli altri protagonisti, gli uomini ritratti in sua compagnia. Il gatto diventerà così il proprio biografo e quello del suo artista, oltre a darci una visione originale della critica d’arte in maniera da renderla più familiare, non solo ai cultori della materia ma anche a tutti gli appassionati di questi animali.Le opere trattate nel libro sono di: Egitto dinastico – età antica, Lorenzo Lotto, Fedrico Fiori detto il Barocci, Giovanni Lanfranco, Giuseppe Maria Crespi detto lo Spagnoletto, Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto, Joseph Wrigth od Derby, Pierre-Auguste Renoir, Nikolaj Aleksandrovič Jarošenko, Carl Kahler, Cecilia Beaux, Kees van Dongen, Foujita Tsuguharu, Baltus (Balthasar Klossowski de Rola, Lucian Freud, Marc Chagall, David Hockney.
Recensioni
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