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Descrizione
Le radici rivoluzionarie del collettivo di artisti noti come impressionisti e il percorso che hanno tracciato per l’arte moderna
The Impressionist Revolution: Monet to Matisse from the Dallas Museum of Art racconta l’evoluzione di un movimento, dalla sua nascita nel 1874 alla sua eredità dei primi del Novecento. Gli impressionisti, i cui membri pionieri includevano Claude Monet, Edgar Degas e Berthe Morisot, si discostarono dalle norme artistiche in materia di soggetti, stile e pratiche espositive, rimodellando la definizione di innovazione artistica all’epoca e oltre.
Traendo esclusivamente dalla collezione del Dallas Museum of Art, questo libro illumina la genesi del collettivo impressionista, le sue figure chiave e ciò che ha reso il loro lavoro così rivoluzionario. La narrazione si estende oltre l’ultima mostra del gruppo nel 1886, esplorando come i postimpressionisti abbiano abbracciato e sfidato l’estetica impressionista, influenzando una nuova ondata di artisti, tra cui Henri Matisse, Piet Mondrian e Alexei Jawlensky, che hanno inaugurato una nuova avanguardia per l’inizio del ventesimo seco
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