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Descrizione
La pubblicazione di questo volume, dedicato al viaggio in Sicilia nella seconda metà del Settecento, potrebbe sembrare a prima vista un’ennesima e perciò inutile replica di precedenti iniziative editoriali, essendo stato l’argomento trattato già più volte, sia nei suoi aspetti generali, sia per quanto riguarda alcuni temi specifici, o alcuni personaggi.
La presente pubblicazione, invece, trova valide giustificazioni essenzialmente nel fatto che per la prima volta un eccezionale apparato illustrativo, talvolta inedito e costituito da circa 150 immagini per lo più a colori, accompagna il testo della ricerca.
Intento principale dell’Autore, infatti, è stato quello di raccogliere e riprodurre per la prima volta tutti insieme buona parte degli schizzi, dei disegni e delle vedute d’interesse siciliano di fine ‘700, oggi dispersi in numerose collezioni pubbliche e private d’ogni parte d’Europa, ed eseguiti sia da celebri artisti quali Hackert, Fabris, Houël o Ducros, che da illustratori dilettanti quali il Conte de Borch, il Swinburne, o il Goethe; ovvero, di accompagnare le antiche descrizioni di luoghi, monumenti, personaggi, feste e costumi popolari con le incisioni inserite dai loro stessi autori nei reportages di viaggio, oppure con le tempere e con le pittoresche gouaches eseguite d’après nature e à vol d’oiseau.
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