Descrizione
Andrea Mantegna (1431-1506 circa) e Giovanni Bellini (attivo intorno al 1459, morto nel 1516) hanno prodotto dipinti innovativi, caratterizzati da immagini pittoriche e tecniche innovazioni, che sono tra i capolavori del Rinascimento italiano. Esplorando la dinamica fruttuosa tra l’inventivo approccio compositivo di Mantegna e l’interesse per l’antichità classica e la passione di Bellini per la pittura di paesaggio, questo affascinante volume esamina come questi due artisti, che erano anche cognati, abbiano influenzato e risposto ai reciproci lavori.
Ricco di nuove intuizioni e accostamenti accattivanti – compresi i confronti di ciascuna delle raffigurazioni dell’artista di Agony in the Garden e Presentation to the Temple – questo studio rivela che né i successi di Mantegna né quelli di Bellini possono essere pienamente compresi isolatamente e che i loro continui scambi creativi ha modellato il lavoro di entrambi.
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