Descrizione
Realizzato in collaborazione con la Fondazione Marino Marini, il volume rappresenta la prima opera di catalogazione, verifica e aggiornamento dei dati relativi all’intera produzione plastica di uno dei massimi scultori del Novecento. In tutta la sua produzione che si snoda dal 1926 alla fine degli anni Settanta, è riconoscibile un filo conduttore ininterrotto che costituisce l’idea stessa della classicità per Marini: l’unità tra la materia la forma e lo spazio, “quell’unione che riesce a compenetrare tra loro gli elementi dissimili del mondo, e a far sì che non possano essere disposti in altra maniera”.
Il catalogo ripercorre l’arco del pensiero e l’evoluzione artistica di Marini attraverso l’accurata analisi delle oltre quattrocento sculture, anche monumentali, eseguite nel corso della lunga carriera: dalla serie dei Personaggi del XX secolo alle Pomone, agli Acrobati e Giocolieri, ai gruppi equestri dei Cavalli e Cavalieri in cui la sua fantasia ci ha lasciato le interpretazioni più appassionate.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.