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Descrizione
L’uomo non ci ha mai lasciato indifferenti e ha rinunciato a se stesso in tutta la sua opera e nei suoi scritti. Maurice Quentin de La Tour ha minimizzato le difficoltà nel riprodurre ciò che ha visto. Non solo possedeva il segreto di tutte le manifatture, come i suoi contemporanei si compiacevano di sottolineare, trascrivendo con l’aiuto di polveri pastello sia la morbidezza del velluto, la delicatezza dei merletti, sia la lucentezza di un’armatura, ma conosceva anche come trasportare le anime dei suoi modelli scendendo a loro insaputa nel profondo del loro essere. Eccellente psicologo, La Tour era orgoglioso anche della musica, del teatro, della danza e persino dell’astronomia. Alla costante ricerca della perfezione, fu amico di filosofi, scienziati e artisti e consegnò i loro volti ai posteri.Ricca di circa 500 pastelli e preparazioni, l’opera di La Tour e la vita del maestro non sono state oggetto di una monografia completa in Francia da quella pubblicata da Albert Besnard e Georges Wildenstein nel 1928. Al lavoro da quasi 30 anni sul maestro e le sue creazioni, Xavier Salmon raccoglie oggi la sfida di rendere un nuovo omaggio ai più famosi pastellisti del XVIII secolo e consegna uno studio preciso dove capolavori e pastelli inediti o poco conosciuti vengono attentamente analizzati, contestualizzati nel tempo e riprodotti per restituire tutta la ricchezza e la diversità di un’Illuminismo di cui Maurice Quentin de La Tour è stato senza dubbio uno dei testimoni più fedeli.
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