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Descrizione
Cinquantamila merlettaie, guidate da quattro donne determinate, lavorarono per mantenere viva la tradizione belga del merletto durante la prima guerra mondiale. I loro sforzi hanno creato lo stile distintivo noto come “merletto di guerra”, con i suoi riferimenti simbolici all’invasione e all’occupazione del Belgio. Molti noti artisti belgi, due organizzazioni di soccorso in caso di carestia e un futuro presidente degli Stati Uniti hanno svolto un ruolo cruciale nel preservare questa forma d’arte nazionale nel mezzo di una guerra brutale.
Il presente catalogo documenta la collezione di merletti di guerra dei Reali Musei d’Arte e di Storia. Racconta anche la storia dell’impresa, i leader e gli artisti coinvolti, e il simbolismo dei progetti, come sapientemente interpretato da Ria Cooreman (Curatrice del settore tessile, Museo reale di arte e storia, Bruxelles) ed Evelyn McMillan (Bibliotecaria emerita, Stanford Università, California).
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