Descrizione
Il prisma della leggenda dell ‘”artista maledetto” ha a lungo turbato la visione dell’opera di Amedeo Modigliani. Questo lavoro monografico ti invita ad immergerti nel mondo di questa leggenda artistica della Parigi bohémien e a dare un nuovo sguardo al suo lavoro. Più in generale, queste sono le caratteristiche di una società in completa mutazione che il pittore ha saputo cogliere: il nuovo posto delle donne (la famosa “Garçonne”), la messa in evidenza della giovinezza e del cosmopolitismo. Una società a cui si avvicina secondo convinzioni sociali mai negate con una predilezione per i soggetti popolari. Per quanto riguarda il suo stile, attinge le sue radici dall’universo parigino senza mai rinchiudersi: incrociando il cubismo sotto l’egida del mercante Paul Guillaume in un linguaggio “cubo-metafisico”, desiderio di semplificazione ai tempi di Leopoldo Zborowski.
La magia esercitata in particolare dall’ultimo periodo (1918-1919), caratterizzato da un lungo soggiorno dell’artista sulla Costa Azzurra, non può essere compresa senza tener conto dell’elevazione dei ritratti di donne, Jeanne , Hanka o Lunia, che bilanciano il geratismo derivante da Greco, il manierismo ha reinventato gli atteggiamenti e la materia luminosa della tavolozza.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.