Descrizione
Volume I
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Come in un caleidoscopio, il libro si concentra sulle sfaccettature della produzione pittorica nella residenza di Darmstadt nel XVIII secolo. Ritratti, drammatiche cacce agli animali o sottili scene di genere: scopriamo le storie dei dipinti e raccontiamo le preferenze dei sovrani e il destino dei pittori di corte che dipendono da loro.
Con il terzo volume della serie “Dalla passione all’arte” apriamo un nuovo capitolo nella collezione Sander, che è cresciuta fino a oltre 600 opere: dipinti e disegni del barocco, del rococò e del classicismo a Darmstadt, città natale della coppia di collezionisti Hans-Joachim e Gisa Sander, che hanno costruito un portfolio unico con passione, competenza ed energia. Ognuna delle 110 opere presentate apre una finestra su un’epoca passata, il cui mondo cortese ci è diventato estraneo, ma i cui valori e morali borghesi modellano ancora il
nostro pensiero.
Volume II ————-
In questo volume per la prima volta viene presentata in modo esaustivo la straordinaria e ricca creazione artistica della regione di Darmstadt dall’inizio del XIX secolo all’inizio del XX secolo. Biografie dettagliate e recentemente ricercate sono combinate con informazioni meticolosamente compilate sulle loro opere e rendono gli artisti e il loro lavoro più tangibili.La Collezione Sander, con sede a Darmstadt, comprende arte del XVIII e XIX secolo, modernismo classico, arte dopo il 1945 e arte contemporanea, tra cui prevalentemente dipinti, sculture, fotografie e opere su carta. Le opere della collezione sono costantemente rappresentate in prestito in importanti mostre presso musei e gallerie d’arte di fama internazionale. Uno dei focus della collezione è l’arte della regione: la collezione di oltre 320 opere di 57 artisti rivela il patrimonio artistico della città di Darmstadt ad alto livello, comprese opere di artisti famosi come August Becker, Eugen Bracht, Hans Christiansen, Bernhard Hoetger o August Lucas.
Volume III
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Le opere della Collezione Sander aprono un panorama dell’arte tedesca dal 1800 al 1930: dalla nostalgia per l’Italia di Johann Heinrich Schilbach alle fantasie orientali di Eugen Bracht fino all’arredamento Art Nouveau di Peter Behrens e Hans Christiansen. Tutti questi artisti sono legati a Darmstadt, ma allo stesso tempo la loro arte si estende ben oltre i confini della città.Il magnifico volume ruota attorno a fenomeni come i viaggi degli artisti, il desiderio di Arcadia e il movimento delle colonie di artisti, in cui Darmstadt si dimostra un centro d’arte di prima classe tra romanticismo e modernità. Perché gli artisti si trasferirono da lì a Monaco, Düsseldorf, Roma o Parigi? Saggi accattivanti raccontano la situazione della formazione nel XIX secolo, degli studi di scultori sulla Mathildenhöhe o di artiste in un mondo dominato dagli uomini. Il secondo volume sull’arte di Darmstadt offre uno spaccato di quest’area della vasta e rinomata collezione privata.
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