Pieter Snayers

Descrizione

Resta un colpo di fortuna che nei tempi turbolenti del XVII secolo, con i suoi numerosi sconvolgimenti culturali e militari, la rappresentazione artistica della vita umana abbia avuto uno sviluppo altrettanto rapido e prolifico. Mai prima nella storia la società in tutto il suo squallore e splendore era stata presentata in così tante immagini di eccezionale qualità artistica. Alla fine del XVI secolo l’età d’oro della pittura iniziò ad evolversi soprattutto nei Paesi Bassi. Molti dipinti contemporanei mostrano anche eventi della Guerra degli ottant’anni, la lotta delle Province Unite per l’indipendenza dalla Spagna. Tuttavia, un’intera generazione di artisti ha scelto di dipingere anche gli eventi del grande conflitto europeo scoppiato nello stesso momento: la Guerra dei Trent’anni.Nato ad Anversa, Pieter Snayers era un rappresentante abbastanza tipico di questa generazione di pittori. Dal punto di vista di uno storico militare, le sue opere sono considerate particolarmente autentiche. Molti dei suoi dipinti che mostrano assedi tradiscono una cura meticolosa nella raffigurazione delle città e delle fortezze interessate. L’approccio topografico e analitico di Snayers rimane insuperato. Anche i suoi dipinti di grandi battaglie (che si sono verificate raramente) sfidano ogni forma di critica profonda. La resa di Snayers della vita quotidiana delle persone comuni coinvolte è semplice, grafica e occasionalmente drammatica. Siamo così in grado di approfondire gli eventi del suo tempo senza essere ostacolati da luoghi comuni e miti storici.Le opere di Pieter Snayers sono esposte in numerose collezioni in tutto il mondo. Con l’aiuto dei suoi dipinti, molti dei quali di formato molto grande, questo libro riccamente illustrato cercherà di raccontare la storia dei conflitti rappresentati. L’autore Roland Sennewald ha compilato una raccolta di oltre 100 opere di Snayers provenienti da tutto il mondo, creando un’impressionante testimonianza del suo talento creativo e raccontando la storia delle guerre degli ottanta e dei trent’anni e dei tempi prima e dopo.Pieter Snayers(1592-1667)Snayers nacque ad Anversa dove fu battezzato il 24 novembre 1592. Suo padre Lodewijk era il messaggero della città di Anversa per Bruxelles. Fu iscritto come allievo di Sebastiaen Vrancx alla Gilda di San Luca di Anversa nel 1612. Sebastiaen Vrancx fu un importante pittore di battaglie e di genere. Nel 1613 Snayers divenne un maestro della Corporazione.
Nel 1618 Snayers sposò Anna Schut, cugina del pittore Cornelis Schut. Il loro primo figlio Cornelis fu battezzato l’8 settembre 1620. Snayers ottenne il successo come artista. Ad Anversa la famiglia viveva nel lusso e Snayers partecipava ogni anno al sontuoso banchetto della camera della retorica Violieren.Snayers si unì alla corporazione dei pittori a Bruxelles il 16 giugno 1628. Allo stesso tempo divenne cittadino di Bruxelles. Si ritiene che abbia lavorato per l’arciduca Alberto (morto nel 1621) mentre viveva ad Anversa. Era stato nominato pittore di corte e “domesticq van‚ t Hof “(domestico di corte) dall’Arciduca. Probabilmente Snayers si trasferì a Bruxelles per cercare opportunità alla corte dell’arciduchessa Isabella, vedova dell’arciduca e governante dei Paesi Bassi meridionali.
Dopo la morte di Isabella nel 1633, Snayers divenne pittore di corte dei successivi due governatori, il cardinale-Infante Ferdinando d’Austria (1634-1641) e l’arciduca Leopoldo (Guglielmo) (1647-1656). Per loro ha dipinto scene di battaglie vittoriose nella tradizione degli arazzi cinquecenteschi. Ha dipinto ritratti dell’aristocrazia a Bruxelles e grandi paesaggi. Ha anche lavorato per altri eminenti mecenati e per il mercato aperto. Un punto culminante della sua carriera fu una commissione per 22 dipinti di battaglia del generale Ottavio Piccolomini.Mentre lavorava a Bruxelles, visitava regolarmente la sua città natale, Anversa, ma non tornava più a vivere lì. Ha collaborato con pittori ad Anversa come Peter Paul Rubens in diverse occasioni, tra cui il ciclo mai finito La vita di Enrico IV (1628–30) e la serie Torre de la Parada (1637–1640 circa). Sia durante i suoi periodi ad Anversa che a Bruxelles, si è mescolato con l’élite del suo tempo. Ha scalato la scala sociale e aspirava a vivere uno stile di vita simile a quello degli aristocratici del suo tempo. Fu quindi un esempio di “aristocratizzazione” del XVII secolo dei cittadini di successo.I suoi allievi includevano Guilliam van Schoor e Adam Frans van der Meulen. Quest’ultimo divenne uno dei principali pittori di battaglie e pittore di corte di Luigi XIV di Francia.
Non c’è traccia di quando Snayers morì, ma si ritiene che morì a Bruxelles nel 1667.