Descrizione
Nato in Lettonia nel 1903, Marcus Rotkovitch, a cui fu dato il nome dopo la sua installazione negli Stati Uniti Mark Rothko, iniziò a dipingere all’inizio degli anni 30. Se le opere le opere figurative fin dai suoi inizi sono segnate dall’influenza della mitologia antica e il surrealismo, si spostò verso un’estetica astratta negli anni Quaranta con le sue serie Multiforme, poi Classici e Neri e Grigi. I suoi colori saturi con forme fluttuanti ed espansive invitano a un’esperienza sensibile, tattile, lasciando allo spettatore la sua parte creativa nell’opera. Questa vista del pittore aspira ad un linguaggio universale rivolto a tutti, lontano dall’intellettualizzazione e processi tecnici di produzione. Dietro un apparente mistero e un’inafferrabilità intrisa di spiritualità, i suoi dipinti sono adatti attraverso un’esperienza emotiva a toccare l’orizzonte delle nostre origini, del nostro destino, della nostra esistenza.
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