Descrizione
Combinando la storia dell’arte, la archeometria e scienza dei materiali, questo libro di un nuovo genere è il primo ad essere dedicato allo studio scientifico in laboratorio di smalti su metallo. Arte del fuoco e del colore, la tecnica dello smalto su metallo ha permesso la realizzazione di oggetti belli, religiosi o laici. In Occidente è stato oggetto di costante innovazione, lo sfarzo di Byzance o Limoges.
Una storia prestigiosa
Questo libro ripercorre in una prima parte la prestigiosa storia di smalto su metallo, dal momento che la loro origine, che è probabilmente nel Mediterraneo alla fine del XV secolo aC fino al XIX secolo. Scopriamo tutti gli smalti conosciuti in Occidente, così come quelli di Bisanzio. Se il Medioevo e il Rinascimento producono belle smalti e inventare nuove tecniche, il XIX secolo segna una rinascita dell’arte del forno con creazioni eccezionali in lizza virtuosismo con epoche precedenti.
Questo panorama ricco e vasto invita il lettore a scoprire nel loro contesto storico varie produzioni smalti studiati in laboratorio e presentati nella seconda parte di questo lavoro: sono dalla Francia, Lorena, Spagna, Europa Nord e Bisanzio. Essi risalgono al IX secolo con smalti cloisonné carolingia fino al XIX secolo, con smalti dipinti di Limoges, attraverso il Medioevo con gli smalti cloisonné stampati e, pseudo champlevés, champlevé, cloisonné, di piccola dimensione su urto rotondo e rinascimentale con smalti dipinti di Limoges.
I segreti degli smaltatori, dei loro materiali e tecniche
Questo libro riscopre in una seconda parte i segreti tecnici degli smaltatori, grazie ai risultati scientifici acquisiti presso il laboratorio del Centro di ricerca e restauro dei musei della Francia (C2RMF) riguardante l’analisi chimica dei materiali costituenti le opere e lo studio delle tecniche di fabbricazione. Questo per nove smalti metallici datati dal nono al diciannovesimo secolo, che coprono quasi tutte le diverse tecniche conosciute in Occidente. Sono presentati nel loro contesto storico nella prima parte di questo libro.
Questa seconda parte sperimentale, arricchito dallo studio delle fonti scritte dal Medioevo al XIX secolo, rende il lettore indietro nel tempo per rappresentare al meglio la fabbricazione del vetro, smalto e gesti dei laboratori. La straordinaria varietà di vetri utilizzati dagli smaltatori secondo i periodi e le produzioni porta una nuova luce sulla produzione del vetro in generale.
Con una ricca iconografia, con dettagli fotografici e radiografie di oggetti, nonché di completare analisi chimiche tavoli in metallo e vetro per ogni smalti produzione studiati, questo libro presenta la panoramica più completa del lavoro in RMF quest’area con molti risultati pubblicati per la prima volta.
La comunità scientifica internazionale che lavora nel campo degli occhiali antichi troverà in questo libro dati preziosi e inediti per la sua ricerca. E il pubblico può scoprire questi oggetti prestigiosi e spesso poco conosciuti, in un contesto multidisciplinare – storiche, tecniche ed analitiche – e le modalità di lavoro del musei RMF Francia servizio tra la scienza, la materia e l’arte.
SOMMARIO
Introduzione
I – storia dell’Occidente e smalti BYZANCE
II – STUDIO tecniche ed analitiche LABORATORIO DI SMALTI RMF
– Lo smalto cloisonné dal nono al primi anni del Trecento
– smalto su rame champlevé la fine del XI al XIV secolo
– bassa dimensione di argento e oro Smalti intorno al 1400
– Tavola rotonda su oro smalto urto intorno al 1400
– smalti di Limoges dipinti dal XV al XIX secolo
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