Descrizione
Il volume si configura quale catalogo scientifico della ‘sezione marmi e materiali lapidei’ conservati nel Museo Nazionale del Palazzo di Venezia, nelle sue logge e nei suoi giardini: per un totale di 492 opere tra sculture e frammenti architettonici. Si tratta di sarcofagi, cippi sepolcrali, colonne e capitelli antichi; reperti altomedioevali, medioevali e moderni provenienti, in parte, dai lavori di sterro per la demolizione e successiva ricostruzione del ‘palazzetto’ di Venezia, l’antico viridarium di Paolo II, effettuati tra il 1910 e il 1914 a seguito della decisione di costruire il grande monumento consacrato a Vittorio Emanuele II. Il volume si divide in due parti. Nella prima sezione vengono riesaminate le ragioni storiche e culturali che hanno determinato la nascita del Palazzo di Venezia e quelle legate al ‘giardino di San Marco’. La seconda parte è, invece, interamente dedicata al catalogo scientifico delle opere archeologiche, medioevali, rinascimentali e moderne, con relative introduzioni ai periodi storici corrispondenti al restauro e allestimento del Lapidarium nel loggiato superiore del ‘palazzetto’ di Venezia. Il regesto completo dei materiali lapidei sparsi nell’area del Palazzo di Venezia, con i dati documentari essenziali al loro riconoscimento; e gli ‘apparati’ che comprendono l’inedita relazione dell’architetto Camillo Pistrucci relativa ai lavori di spostamento (1910-1914), una serie di documenti e piante d’epoca, chiudono il volume.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.