Descrizione
Nella Milano postunitaria, centro dinamico della borghesia italiana, un gruppo di intellettuali, diversi per temperamento ma accomunati da atteggiamenti anticonformisti e dal rifiuto delle regole imposte dalla società dell’epoca, si evolve in un vero e proprio movimento che, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento e fino all’inizio del Novecento, coinvolge ogni ambito artistico e pone le basi per un importante rinnovamento ideologico del mondo culturale italiano.Ispirata alla vie de bohème d’oltralpe, la Scapigliatura ha per protagonisti pittori come Tranquillo Cremona, Daniele Ranzoni e Luigi Conconi, letterati come Cletto Arrighi (che battezzò l’intera corrente con il romanzo La Scapigliatura e il 6 febbraio), Carlo Dossi, Giuseppe Rovani ed Emilio Praga, compositori e librettisti d’opera come Arrigo Boito e Giacomo Puccini; artisti per cui la condivisione di idee e valori e lo scambio reciproco di influenze tra le rispettive forme di espressione ha come fine ultimo una rivoluzionaria e avanguardistica fusione tra tutte le arti.Partendo dalla ricerca stilistica di Tranquillo Cremona, con tutte le tensioni e gli elementi di novità e suggestione che introduce nel panorama del suo tempo, dalla scelta dei soggetti alla tecnica pittorica, questo volume, con sessanta opere, tra dipinti e sculture, racconta le molte facce del movimento della Scapigliatura, con contributi dedicati anche alla musica e alla letteratura.Il volume presenta i saggi di Susanna Zatti (Tranquillo Cremona e i suoi amici scapigliati), Simona Bartolena (“Una specie di mistica consorteria”: la bohème scapigliata), Gianfranca Lavezzi (Un colpo di vento tra le pagine: la letteratura scapigliata), Candida Felici (Scapigliatura e musica) e Davide Tolomelli (“L’architettura si può chiamare una musica muta o pietrificata”. Nota per un’analisi dei rapporti tra Scapigliatura e architettura), il catalogo delle opere suddiviso in otto sezioni (La bohème scapigliata; Scene dal quotidiano; La desinenza in A; Maternità e infanzia; Nei salotti dell’alta società; Amorose passioni; A casa Pisani Dossi; Macabre visioni) e le biografie.
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